| ERCOLE PATTI (1903-1976) è vissuto tra Catania e Roma, dedicandosi al giornalismo ("Corriere della Sera", "La Stampa", "Il Tempo", "Il Messaggero") e alla narrativa. Tra i suoi libri più famosi, Quartieri alti (1940), Il punto debole (1952), Giovannino (1954), Un amore a Roma (1956), La cugina (1965), Un bellissimo novembre (1967), Graziella (1970), Gli ospiti di quel castello (1974). Da alcuni di essi sono stati ricavati film di successo. Tra i premi letterari conseguiti, il Bagutta (1953), il Campiello (1970) e il Brancati Zafferana (1974). In edizione Avagliano: La cugina (1998, 2" ed. 2001). | |