|
IL MUSEO DELLA MEMORIA |
|
|
L'Associazione Trabe, sorta nel febbraio 1991 al Rettifilo di Capaccio Scalo, mi affida il compito di raccogliere in catalogo nuove proposte (non esaustive), altri materiali e riflessioni su Paestum, nel tentativo di allargarne, ancora di più, la conoscenza e la curiosità al di fuori dell'ambito dell'archeologia.
Il mio contributo consiste quindi, partendo da riferimenti compiuti in prima persona, nell'indicare un campo aperto, anche se parziale, di ricerche e proposizioni, senza alcuna animosità polemica, con l'obiettivo di un confronto dialettico con le istituzioni e per
sottolineare l'urgenza di interventi nell'ambito della salvaguardia e della valorizzazione dei beni culturali dei nostro territorio, che ne presuppongono l'importanza e la conoscenza, al di la' dell'archeologia ma in stretta connessione con essa.
Il Museo dellaMemoria e l'Associazione Trabe, che ha commissionato con grande coraggio questo libro, nonostante i pochi mezzi a disposizione, intendono però evitare la trappola della nostalgia, del "c'era una volta" e della contemplazione fine a se stessa perproporre, viceversa, indicazioni per l'inizio, nell'immediato futuro, di una ordinata ricerca, per argomenti e discipline (arte, architettura, fotografia, ambiente, cultura materiale ecc.) per un museo (pubblico) e contenitore della memoria e delle tradizioni dei luogo.
E investire e coinvolgere in questo progetto, senza recinti o barricate, le due Soprintendenze, il Comune, la Provincia, la Regione e le scuole.
(Sergio Vecchio) |
|
|