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OGLIASTRO NEL CASSETTO |
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"Ogliastro nel Cassetto" é un'idea nata nei nostri cuori prima che nella nostra mente già tre anni or sono quando, dovendo scegliere il tema del nostro progetto d'istituto, decidemmo di dargli il titolo " In Europa come cittadini di Ogliastro C.to".
Eravamo convinti allora e lo siamo ancor più oggi, infatti, che in Europa si entra e si occupa un posto di tutto rispetto solo rimanendo se stessi, ricchi della propia identità culturale non certo omologandosi a chi é altro da noi. Da qui la necessità e la voglia di riscoprirsi, di "aprire il cassetto" della propria memoria storica per cominciare a conoscersi sin nel profondo, ad amarsi, a rispettarsi, a capire per poter progettare un futuro possibile, in cui abbiano posto anche soluzioni finalmente non solo problemi. Convinti fermamente che una scuola chiusa in se stessa non rende alcun servizio né a sé né alla comunità in cui opera, non é stato difficile riprendere l' originaria idea, disegnare su di essa un progetto complesso ed ambizioso sì ma possibile: "Ogliastro nel Cassetto" appunto, sul quale sono piovuti subito i consensi di tutti gli operatori, della scuola, degli alunni e dei loro genitori, dei giovani, e dell'Amministrazione comunale soprattutto.
Dopo una iniziale riflessione su tanta materia così complessa che abbiamo pubblicato nella passata 1' Edizione `9b, abbiamo ritenuto doveroso questo approfondimento che mette sempre più in luce il borgo e le antiche consuetudini ciientane, anche se non é e non sarà mai esaustivo, data la ricchezza e la complessità degli argomenti.
Chi ci leggerà non solo, ma soprattutto chi avrà visitato anche il borgo nel corso della 2`- Edizione di "Ogliastro nel Cassetto" il 31 maggio `97, non potrà non lasciarsi stupire dallo splendore del borgo, dalle rappresentazioni artistiche offerte dagli alunni di questa scuola che ho l'onore di presiedere e dai più sensibili cantori del Cilento quali A. De Vita e G. FR. Marra, dai prodotti artigianali fatti dalle mamme, dai papà e dai nonni nel pieno rispetto delle tradizioni, dal sapore antico dei piatti di una volta e di sempre, dalle mille forme di riscoperta di tutto quanto da sempre tranquillamente giace nel " Cassetto " della memoria di questa comunità.
Ancora una volta non posso non ricordare il lavoro di ricerca, di documentazione e di sistemazione dei docenti e degli alunni, l'impegno e l' entusiasmo dei genitori, la disponibilità del personale non docente di tutwe tre le comunità: Ogliastro C.to, Prignano C.to e' Cicerale. Così come con sincera gratitudine ricordo la disponibilità incondizionata del Sindaco e dell' Amministrazione comunale di Ogliastro C.to Sig. Michele Apolito, del Sindaco di Cicerale Ing. Domenico Corrente, e del Sindaco di Prignano C.to Avv. Michele Cantalupo.
Un riconoscimento particolare va alle Comunità di Prignano C.to e di Cicerale per la partecipazione viva e attiva pur tra non poche difficoltà logistiche. Infine un sentito ringraziamento ai cittadini di Ogliastro C.to, agli abitanti dei borgo antico, alla Fondazione Geriatrica "Matteo e Claudina De Stefano",alla sua presidentessa Barbara Riccio De Stefano, e soprattutto ai Sig. De Stefano, De Falco, Crisci, Cirota, alle suore Immacolatine di Lourdes, che hanno aperto e reso disponibili le loro case e i lori bellissimi palazzi gentilizi ricchi delle più significative testimonianze storiche.
Grazie a tutti
Il preside della Scuola Media Statale di Ogliastro C.to
Prof. Nicola Btfulco |
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