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Napoli ai tempi di Giambattista Vico |
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Argomento di questo saggio è quel Rinascimento Napoletano che fu la grande conquista dei giuristi anticlericali, quando Napoli si aprì all'Europa e l'Europa scoprì Napoli e il volto della città andò via via rinnovandosi, sollecitato da fermenti culturali innovatori e annunciatori della filosofia dei lumi. Un tempo che a descriverlo non consente di tacere gli aspetti deteriori della città ostili al progresso: l'avidità della corte vicereale..., l'oscurantismo della Chiesa..., la decadenza dell'aristocrazia..., lo squallore della condizione popolare..., una materia complessa che l'autore distende in uno spazio narrativo ricco di coordinate che ne esaltano e chiarificano i contrasti e le diversificazioni su cui giganteggia la figura del filosofo del "Verum factum". Di quì il titolo. |
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