|
Antroponimia longobarda a Salerno nel IX secolo (i nomi del Codex diplomaticus Cavensis) |
|
 |
Questo lavoro è dedicato ad un aspetto della civiltà dell'Italia meridionale longobarda in genere poco studiato: gli antroponimi.
Il corpus prescelto è costituito dagli antroponimi attestati nei documenti raccolti nel primo volume del Codex diplomaticus Cavensis - ma limitatamente ai documenti privati originali provenienti da Salerno e centri vicini, complessivamente 97 carte - con particolare riguardo per gli antroponimi longobardi e, più in generale, germanici. L'arco di tempo considerato è
compreso tra il 792 (doc. I, il primo documento originale «in assoluto fra quelli originari dell'intera regione meridionale»; e 1'899 (doc. XCVIII, erroneamente attribuito dai curatori del CdC all'883); ultimo documento del IX secolo.
L'onomastica fornisce utili contributi sia in ambito linguistico, sia in ambito storico-culturale. Ciò è vero a maggior ragione per il longobardo: il patrimonio onomastico costituisce infatti quasi l'unica documentazione disponibile e non può quindi essere escluso dalla descrizione della lingua. |
|
|
