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Pia guida del pellegrino |
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Il Vangelo racconta che Gesù sul far della sera si allontanava dai suoi discepoli e si portava in un luogo «deserto» per pregare. E, a volte, trascorreva l'intera notte in conversazione con il Padre Celeste.
Un giorno gli apostoli, non rendendosi conto di quanto avveniva lontano da loro e volendo anch'essi fare esperienza della preghiera, gli dissero: «Signore, insegnaci a pregare.» Fu in quella occasione che Gesù dettò la stupenda preghiera del Padre Nostro.
È ben nota, in questi tempi, la crisi della preghiera che travaglia il popolo cristiano. Ingolfati nelle cose di questo mondo non sappiamo più elevare la mente a Dio. Abbiamo perduto il gusto della preghiera. Ci pesa anche la recita di una semplice preghiera al mattino e alla sera.
Intanto, l'esperienza insegna che la crisi di fede è la logica conseguenza dell'abbandono della preghiera; preghiera e fede, nella vita del cristiano, procedono di pari passo.
Il cristiano non solo è tenuto a partecipare alla preghiera ufficiale della Chiesa, ma é invitato anche alla preghiera personale.
È in questa ottica che si inseriscono le pie pratiche di pietà. Esse sono un mezzo efficace per coltivare in noi lo spirito di preghiera.
La Pia Guida del Pellegrino, che ti viene presentata in una veste completamente rinnovata, vuole essere un vademecum completo del Pellegrino nel suo viaggio al Monte di Maria. Essa scandisce tutti i momenti del pellegrinaggio dalla partenza dal proprio paese fino al Santuario.
Molte le novità di rilievo. A parte l'introduzione storica ho voluto inserire la Via Crucis, la Celebrazione dell'Eucarestia ed i canti tradizionali, che ho registrato dalla viva voce dei pellegrini. Ogni momento del pellegrinaggio, inoltre, è sottolineato con piccole note introduttive-Sono sicuro che così come e stata concepita potrà essere un ottimo aiuto non solo per il tuo pellegrinaggio, ma anche per la tua preghiera quotidiana.
Ricorda, sempre, che se noi faremo sentire la nostra voce al Signore Egli sarà con noi «tutti i giorni, fino alla fine del mondo».
Sia, dunque, la preghiera la consolazione della tua vita. |
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