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Pace mondiale e altri scritti |
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Il volume comprende diversi articoli, degli anni dal 1917 al '52, presentati per la prima volta in italiano ed esclusi sino ad ora dalle antologie degli scritti politici di Thomas Mann. Non si tratta però di un Mann minore. È un Mann, piuttosto, che rivede le posizioni espresse ne Le considerazioni di un impolitico, se ne distacca criticamente e affronta in modo originale il problema del rapporto tra scrittura e impegno civile. Nella Germania che assiste all'ascesa trionfante di Hider, lo scrittore riconsidera sotto la lente implacabile della storia il profilo della tradizione culturale tedesca, tentando di sottrarla al destino della catastrofe.
Tra i temi della riflessione emerge così l'apertura di campo a una prospettiva europea, contrapposta alla prepotente e apparente irresistibile avanzata dei nazionalismi. Ed è per un'Europa unita, responsabile della tradizione culturale borghese, che Mann sollecita l'intervento politico della classe sociale cui appartiene. |
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