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Della guerra col turco |
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La necessità di andare alle radici storiche dell'opposizione fra l'Occidente e l'Islam si impone per superare le rozze semplificazioni dello "scontro tra civiltà" che ci vengono oggi spesso proposte da media troppo superficiali. La guerra col Turco si rivela, a distanza di oltre trecento anni, un testo ancora fondamentale per comprendere come, dietro a questo secolare conflitto, ci siano scelte politiche che operano nella direzione di far prevalere l'idea di dominio su quella di dialogo. A Raimondo Montecuccoli, luogotenente dell'esercito imperiale asburgico, la guerra appare una costante irrinunciabile del processo storico. Su di essa si fonda il diritto ed è grazie ad essa che l'Impero può legittimare se stesso, anche a costo di compromettere un possibile confronto con l'Altro da sé. |
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