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La breve luce |
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Aversano ci offre la sua Tuledo 'e notte racchiusa tra le quattro pareti di un animo basito dalla voglia/paura di verità. E' la sua, infatti, una poesia trasparente, senza i perbenismi dei Lucarielli eduardiani, né le attuali diavolerie apocalittiche. Una auto-oltraggiosa via crucis, una epopea ilarotragica sull'inferno/paradiso della coppia. (Paolo Puppa) |
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