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Il Parco Naturale "Cilento - Vallo di Diano" - Un'occasione di sviluppo |
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In questo libro Giuseppe Liuccio, prendendo lo spunto dalla recentissima istituzione del Parco Naturale del "Cilento-Valla di Diano" scrive sul passato e sul presente di questa terra interrogandosi sul suo futuro. Storìa, leggende, miti, letteratura, folklore, religiosità, piante, animali, turismo, monumenti, artigianato, agriturismo ed altro ancora in un'incessante altalena tra passato presente e futuro si intrecciano per dare un contributo di idee e di cultura alla comprensione e all'analisi di questa nuova istituzione, della quale pubblichiamo integralmente il testo della legge, la n. 394 del 6 dicembre 1991.
II volume contiene anche interventi e riflessioni del Ministro Carmelo Conte, il quale, tra l'altro, sottolinea che "si tratta di una grande occasione per recuperare il passato e costruire il futuro"; del senatore ANTONIO INNAMORATO che, firmatario della legge, ritiene; "Il parco è un segno della civiltà; ha un grande significato morale e culturale; stimola la solidarietà fra l'uomo e í I mondo circostante, crea le condizioni di un autentico progresso; condiziona l'arroganza del potere, impone la centralità dell'uomo". ANTONIO LA GLORIA vede nel Parco un "segnale positivo" perarrestare l'emigrazione, difendere e tutelare il patrimonio paesaggistico, determinando inoltre" la storia futura del nostro territorio in senso progressista e democratico", e i I senatore Sossio PEZZULLO coglie nel Parco "una grande occasione di svi luppo per la riscoperta di vecchie attività economiche e per la creazione di professioni e mestieri nuovi", mentre l'editore GIUSEPPE GALZERANo auspica una rivoluzione pacifica con il rinnovamento della classe politica cilentana perchè "non è più possibile amministrare il nuovo con la vecchia politica", che ha favorito, nel passato, il sottosviluppo dei paesi. |
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