|
Oh, Flaiano! |
|
 |
A trent'anni dalla scomparsa, la popolarità di Ennio Flaiano va addirittura aumentando. Giovanni Russo, che gli fu amico e compagno di strada, racconta in presa diretta, con episodi inediti e gustosi aneddoti, la sua vita dal periodo del "Mondo" di Mario Pannunzio, quando era già uno scrittore affermato (nel 1947 aveva vinto il Premio Strega con Tempo di uccidere), a quello in cui fu il principale collaboratore di Fellini. La vita di Flaiano si intreccia con quella di Mino Maccari e dei tanti personaggi del mondo culturale, artistico, giornalistico e cinmatografico romano che, negli anni dal '47 al '72, aveva come centri i caffè letterari di piazza del Popolo e di via Veneto. Con Giovanni Russo, si scopre che Flaiano è stato non solo un grande scrittore e un autore di straordinari aforismi era anche e soprattutto un testimone inquieto del nostro tempo. |
|
|
